15 lug 2009

Iniquità

Non passa giorno che non te beccano l’ennesimo cieco alla guida di una potente moto o di una macchina.

Per molti anni, dopo la guerra, assistemmo alle finte vittime dei residuati bellici, povera gente disposta a perdere due dita di una mano pur di entrare a far parte della schiera di invalidi civili, che per legge le società poi dovevano assumere: uno ogni x lavoratori normali.

Io ne conobbi uno all’inizio della mia attività lavorativa, Nicola, uno dei tanti contadini pugliesi senza terra, faceva l’usciere e guadagnava più di assegni familiari che di stipendio, persona semplice, sempre sorridente, che dopo il quarto o quinto caffè che gli offrivo mi confidò che a lui era andata male, perché la carica era stata eccessiva e ci aveva rimesso tutta la mano: la destra, però nessuno sapeva che lui era mancino.

Ora io dico, per rispetto dei tanti Nicola che cercarono dolorosamente la loro collocazione nel mondo del lavoro, non sarebbe er caso che cacciaje tutti e due li occhi a sti finti ciechi, che rubano il pane ai veri, e continuare poi di diritto a mantenerli ?

Od in subordine, cacciajene solo uno a compensazione del maltolto ed interrompere il trattamento di favore?



3 commenti:

gmdb ha detto...

A me fanno schifo tutti i medici e funzionari statali che hanno permesso a tanti falsi invalidi di rubare i nostri soldi...

mircomirco ha detto...

Io a quelli che fanno i furbi spacciandosi come invalidi ciechi
darei botte da orbi...!!!!

Skillza ha detto...

Eh...si...la mamma dei furbastri è sempre incinta!!!!
Bella immagine!;)